Prescuola
Modulo pre-scuola Infanzia a.s. 2023-2024
Modulo pre-scuola Infanzia a.s. 2023-2024
Biblioteche scolastiche e comunali
Scuole dell'Infanzia, Primaria, Secondaria di 1° grado
Circolare n. 12 – Un minuto di silenzio per la pace.
Settembre significa un nuovo inizio. Soprattutto per i bambini che tornano sui banchi di scuola.
I nostri alunni, forse, non se ne rendono conto, ma la scuola e il diritto allo studio sono i pilastri fondamentali su cui basare il futuro. Lo sanno bene, invece, i milioni di bambini nel mondo che ogni anno si vedono negare il diritto all’istruzione e per i quali settembre è un mese come un altro in cui lottare per sopravvivere.
La guerra distrugge i diritti e le speranze di popolazioni intere.
Nei paesi in cui imperversano guerre da anni, l’istruzione è negata a 27 milioni di bambini e ragazzi. Le scuole sono spesso obiettivi di attacchi e vengono trasformate in caserme.
Il giorno lunedì 22 settembre 2025 alle ore 10:00, pertanto, ci fermeremo per osservare un minuto di silenzio in tutta la scuola. Sarà un momento di raccoglimento e di profonda riflessione dedicato ai bambini e a tutte le vittime innocenti delle guerre in corso, con un pensiero speciale per l’Ucraina, la Palestina e per i 56 conflitti armati ancora in atto.
Questo gesto vuole essere un simbolo per onorare la memoria di coloro che hanno perso la vita in contesti di guerra e violenza e un modo per far sentire la nostra vicinanza a chi sta soffrendo.
Vogliamo che sia un’occasione per educare alla solidarietà e alla pace, ricordando l’assurdità di ogni conflitto che strappa la vita a persone innocenti.
I docenti sono invitati ad attivare momenti di approfondimento e discussioni partecipate sui temi della guerra e dell’eccidio di tanti civili.
La guerra, in qualsiasi forma e in qualsiasi luogo, è un fallimento dell’umanità. E’ nostro dovere morale, come educatori e come cittadini, denunciare ogni forma di violenza e non rimanere indifferenti di fronte a tragedie come quelle che si stanno consumando sotto gli occhi di tutti. La nostra scuola deve essere un luogo di pace, dove si coltivano il dialogo, il rispetto e la comprensione reciproca.
Ringrazio tutti per la partecipazione e per l’impegno a costruire un futuro migliore.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giuliano PERILLI